
Cantautore
Pippo Pollina
Note Biografiche
Pippo Pollina nasce a Palermo nel 1963 da una famiglia borghese siciliana dalle origini contadine.
La sua storia artistica inizia a Palermo – città dove si forma, frequentando anche l’accademia musicale Amici della musica con studi di chitarra classica e teoria musicale – nel 1979, anno in cui fonda un gruppo musicale e culturale, gli Agricantus, che segneranno una fase importante nella ricerca delle tradizioni musicali popolari sia della Sicilia e dell’Italia del Sud, sia dell’America Latina.
Nel 1983 Pippo Pollina inizia a collaborare al mensile I Siciliani, fondato e diretto dallo scrittore Giuseppe Fava; un’esperienza formativa decisiva, che si interromperà pochi mesi più tardi, quando Giuseppe Fava viene assassinato dalla mafia a Catania. Socialmente e politicamente assai impegnato, Pollina non si ritrova nel clima italiano degli anni Ottanta e, nel 1985, abbandona gli studi e l’Italia e parte per una sorta di peregrinazione senza meta in tutta Europa.
Notato per caso da Linard Bardill, celebre cantautore svizzero tedesco, durante una delle sue esibizioni di strada a Lucerna, Pollina viene invitato dallo stesso a partecipare ad un progetto discografico e concertistico nel 1987 in lingua ladina. Poco dopo, Pollina incide il suo primo album personale dal titolo Aspettando che sia mattino inaugurando una stagione artistica che da allora lo vede presente ininterrottamente nel panorama musicale elvetico, tedesco e poi anche italiano.
Al suo attivo conta la pubblicazione di 25 album e numerose collaborazioni e tournée con orchestre sinfoniche e cantautori internazionali del calibro di Georges Moustaki, Konstantin Wecker, Franco Battiato.
Scrive i testi e le musiche dell’opera Ultimo Volo, in memoria delle vittime del disastro aereo di Ustica, che porterà in numerosi teatri d’Europa.
Nel 2022, sfruttando la pausa forzata indotta dalla pandemia pubblica il suo primo romanzo di finzione sia in traduzione tedesca, Der Andere, che in italiano L’altro.
Ha ricevuto numerosi premi, fra gli altri: il Premio della televisione svizzera (1989), Premio della Città di Zurigo (1996), il Kleinkunstpreis Kupferle, Ravensburg (1996), il Premio “Una Casa per Rino”, Crotone (2003), Il Premio alla Carriera al Festival di autore canzone italiana “Canzone Italiana d’autore” di Monaco di Baviera, (2007), Il premio “Padre Pino Puglisi nel Mondo”, Palermo (2009), il Premio “Musica e cultura – Peppino Impastato” di Cinisi (2011) e il KleinKunstPreis svizzero, Thun (2012)