
Musicista, Violinista
Fabrizio von Arx
Note Biografiche
Nella confusione generale che appartiene molto al nostro mondo, trovarsi nella serenità di una conversazione con uno strumento a corda segna decisamente l’io più profondo.
Fabrizio von Arx non parla di sé, non ci pensa proprio. La sua voce appartiene a “The Angel” ex Madrileno, lo Stradivari del ‘1720 che è per lui vita stessa, prolungamento dei propri arti, voce delle sue stesse corde. Provare a far parlare il maestro von Arx risulta quantomeno arduo poichè è sempre il violino a parlare per lui e, quando non si parla del magnifico strumento in sé, la conversazione scorre su tutto ciò che questo genera tra musica, cultura, storia, presente, futuro.
L’amore che prova per il violino Fabrizio von Arx lo esprime maneggiandolo, muovendolo, permettendoti di toccarlo, perfino lasciando che ti improvvisi musicista purchè tu riesca a viverne l’emozione. Quell’emozione che è amore per il suono, per l’odore, per le forme dolci e sinuose, per la sua storia tanto quanto per il futuro che lo attende.
E’ tutto questo che parla per Fabrizio e per lui restare in secondo piano è cosa lieta. Lasciar vivere lo strumento e far sì che questo sappia raccontarsi è la concretizzazione massima del piacere per il celebre musicista italo-svizzero.
- Intraprende lo studio del violino a 5 anni
- Tra i 14 ed i 16 anni vince numerosi concorsi nazionali ed internazionali per giovani talenti
- Diploma al Conservatorio di San Pietro a Majella, Napoli
- Perfezionamento di Virtuositè al Conservatorio di Ginevra; negli Stati Uniti presso la prestigiosa Jacobs School of Music di Bloomington dell’Indiana; a Cremona con Salvatore Accardo
- Debutto a 16 con l’Orchestra della RAI di Napoli
- Ospite nelle principali stagioni concertistiche italiane e d’oltralpe (Serate Musicali di Milano, Associazione Scarlatti di Napoli, Ravenna Festival, Lucca in Musica, Citè de la Musique de Paris, Tonhalle di Zurigo, Philarmonie di Berlino, Les Concerts de Montebenon a Losanna, Stagione Cameristica della Radio della Suisse Romande, Teatro di Grenoble)
- Ha suonato come solista con prestigiose orchestre quali l’Orchestra da Camera di Praga, l’Orchestra di Padova e del Veneto, I Solisti di Mosca, la Japan Royal Chamber Orchestra, la Wiener Kammerorchester, i Berliner Symphoniker e la Symphonisches Orchester di Zurigo; e diretto da artisti come Alexander Vedernikov, Shunsaku Tsutsumi, Franco Petracchi, Yuri Bashmet, Peter Maag, e Lior Shambadal
- Ha al suo attivo tourneè negli Stati Uniti, Francia, Germania, Belgio e Cina
- Dal 2013: artista Sony RCA-Red Seal
- 2017: fonda assieme ad Oliver Plan la Stradivarius Art & Sound e acquisisce lo Stradivar The Angel ex-Madrileno del 1720 del Golden Period