Fabrizio von Arx

Musicista, Violinista

Fabrizio von Arx

Note Biografiche

Nella confusione generale che appartiene molto al nostro mondo, trovarsi nella serenità di una conversazione con uno strumento a corda segna decisamente l’io più profondo.

Fabrizio von Arx non parla di sé, non ci pensa proprio. La sua voce appartiene a “The Angel” ex Madrileno, lo Stradivari del ‘1720 che è per lui vita stessa, prolungamento dei propri arti, voce delle sue stesse corde. Provare a far parlare il maestro von Arx risulta quantomeno arduo poichè è sempre il violino a parlare per lui e, quando non si parla del magnifico strumento in sé, la conversazione scorre su tutto ciò che questo genera tra musica, cultura, storia, presente, futuro.

L’amore che prova per il violino Fabrizio von Arx lo esprime maneggiandolo, muovendolo, permettendoti di toccarlo, perfino lasciando che ti improvvisi musicista purchè tu riesca a viverne l’emozione. Quell’emozione che è amore per il suono, per l’odore, per le forme dolci e sinuose, per la sua storia tanto quanto per il futuro che lo attende.

E’ tutto questo che parla per Fabrizio e per lui restare in secondo piano è cosa lieta. Lasciar vivere lo strumento e far sì che questo sappia raccontarsi è la concretizzazione massima del piacere per il celebre musicista italo-svizzero.

Fabrizio von Arx