124 I numeri UNO - 2024 Completato il Master, avevo una gran voglia di lavorare, di immergermi nel tessuto sociale. Complice il caso, perché di caso effettivamente si trattò, venni assunta in una grossa banca americana, la Morgan Stanley. Di solito, è difficile entrare in queste banche, e ci si arriva passando attraverso processi di selezione molto standard. Per me non andò proprio così. Una mia amica, tramite un suo amico, aveva saputo che quella banca stava cercando an Italian, che si occupasse del mercato italiano. Mi candidai e mi chiamarono per un colloquio. Con mio grande stupore mi accorsi che, quando mi presentai, tutti mi guardavano e dicevano: “ma questa assomiglia a Francesca, è uguale a Francesca”. Seppi più tardi che Francesca, che naturalmente io non ho mai conosciuto, era la persona che avrei dovuto sostituire. Siccome pare che loro apprezzassero molto il suo lavoro, più che le mie competenze, credo proprio che li convinse il fatto che le assomigliassi e di conseguenza sarei stata brava almeno quanto lei. In quell’occasione, ho sperimentato (a mio beneficio!) il famoso unconscious bias, il pregiudizio implicito – di solito favoreggia gli uomini ma nel mio caso non posso che dire… grazie Francesca! Comunque sia, quello è stato il mio primo lavoro. Devo dire che, in realtà, l’impatto è stato abbastanza forte, perché ci arrivai non proprio preparata. Non da un punto di vista delle competenze tecniche: quelle c’erano. Mi riferisco all’impatto emotivo, con le dinamiche e gerarchie interne, con le relazioni umane, i ritmi di lavoro, i criteri di successo in un contesto come quello finanziario. Era l’anno 2000. Oggi, 25 anni dopo, le ragazze che vedo affacciarsi per la prima volta al mondo del lavoro le trovo molto meglio attrezzate di quanto fossi io all’epoca. Probabilmente perché non sono state formate ad essere, sempre e comunque, soprattutto delle “brave ragazze”, come molte donne della mia generazione e quelle che mi precedono. I primi anni della mia carriera professionale, nonostante i risultati, la curva di apprendimento rapidissima, gli stimoli intellettuali, li ho vissuti con difficoltà, cambiando spesso posto di lavoro. Assunta per caso
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