191 I numeri UNO - 2023 Lorenzo Tomasin, nato a Venezia nel 1975, è dal 2012 ordinario di Storia della lingua italiana e poi di Filologia romanza all’Università di Losanna; dal 2021 insegna anche Storia della lingua italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove si era laureato e addottorato. Abilitato in Romanische Philologie all’Università del Saarland, in Germania, ha insegnato dal 2006 al 2012 all’università Ca’ Foscari di Venezia. È socio dell’Accademia della Crusca, dell’Accademia dell’Arcadia e dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. Ha condiretto la Storia dell’italiano scritto (6 volumi, Carocci, 2014-2021), e condirige il Vocabolario storico-etimologico del veneziano. Si occupa di storia linguistica e di linguistica storica con riferimento alle lingue romanze in generale, all’italiano e al veneziano in particolare. Tra i suoi libri più recenti, L’impronta digitale. Cultura umanistica e tecnologia (Carocci, 2017), Il caos e l’ordine. Le lingue romanze nella storia della cultura europea (Ei- naudi, 2019), Europa romanza. Sette storie linguistiche (Einaudi, 2021), Prima lezione di romanistica (Laterza, 2023). È membro della Giuria dei Letterati del Premio Campiello letteratura. Lorenzo Tomasin Linguista e filologo I NUMERI 2023
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