180 I numeri UNO - 2023 Ripensandoci ora, se mi limito al settore dell’editoria, che oggi è solo uno dei settori in cui siamo attivi, la scelta di andare a studiare giornalismo a New York, oltre al piacere a cui ho già fatto cenno, si è rivelata veramente molto utile. Mi sono trovato a stretto contatto con persone che erano già allora proprio all’avanguardia della trasformazione attualmente ancora in atto, con le quali sono sempre rimasto in stretto contatto. Quell’esperienza mi ha consentito di entrare in seguito nel Consiglio dell’università, che si riunisce due volte all’anno e quelle riunioni diventano anche una formidabile occasione di confronto e di scambio di esperienze. Ho costruito così una rete di relazioni che mi hanno dato e continuano a darmi molto, in un confronto serrato con personalità del nostro ambiente fortemente orientate al futuro che mi aiutano ad immaginare in quale direzione, come azienda, dovremmo andare. Si tenga conto che oggi, dal punto di vista finanziario, le attività più importanti del nostro gruppo sono le piattaforme commerciali di mercato per l’immobiliare, per il lavoro, per le automobili e per i beni di consumo. Piattaforme, che in piccola parte, abbiamo creato noi stessi e che in gran parte abbiamo acquisito e trasformato e nel frattempo integrato in joint venture, dove noi siamo primi azionisti, ma non più azionisti di maggioranza e dunque non più nella condizione di gestire direttamente, ma in quella di collaborare con i nostri soci e lasciando la gestione ai direttori generali che ne hanno la specifica responsabilità. Immaginare il futuro
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