144 I numeri UNO - 2023 Direttore principale ospite In tutti quegli anni, Valery Gergiev, aveva continuato a tenere un occhio su di me. Nell’ottobre del ’96 era in tour in Italia con l’Orchestra sinfonica del teatro Mariinskij. Ad un certo punto, mi chiama e mi dice: “Senti Gianandrea, ho ancora due concerti, uno a Carpi e uno a Milano. Io non posso, ti sarei grato li facessi tu”. Per fortuna il programma prevedeva La patetica di Tchaikovsky e L’uccello di fuoco di Stravinsky, che avevo già diretto. Evidentemente, rientrati a San Pietroburgo, i musicisti del Mariinskij devono aver riferito che non era andato niente male. Fatto sta, che nel gennaio del ‘97 Gergiev mi invita a San Pietroburgo a dirigere un’opera: Le nozze di Figaro. La soprano era Anna Netrebko, all’epoca venticinquenne, che poi è diventata quella star internazionale che tutti conosciamo. A San Pietroburgo ci torno anche ottobre dello stesso anno per dirigere il Don Carlo, dopo che Gergiev mi aveva già offerto diventare il principale direttore ospite del Mariinskij. Avevo 32 anni e da quel momento le cose si sono succedute, senza una vera e propria esplosione, passo dopo passo, comunque, piuttosto velocemente e in modo costante. Lavoravo in Spagna, e, dopo la morte di Delman, ho fatto quattro programmi miei, non più da preparatore ma da direttore dell’orchestra Verdi di Milano. Piano piano, ho iniziato a fare qualcosa anche in Olanda, a Rotterdam e a Londra, con la BBC Symphony. Quando ho potuto partecipare alla tournée internazionale del Mariinskij, mi sono aperte le porte di Tokyo e del Giappone. È la fase in cui accumulo esperienze internazionali. Accanto all’incarico di direttore principale ospite, che vuole dire essere secondo solo al direttore musicale, al Mariinskij, che mantengo per 10 anni, nel 1999, lo stesso incarico mi viene offerto dalla Rotterdam Philharmonic - la seconda orchestra più importante d’Olanda, dopo l’Orchestra reale del Concertgebouw - che svolgo fino al 2003. A ciò si aggiunge una discreta attività di guest conductor, direttore ospite.
RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ1NjI=