90 I numeri UNO - 2022 La sostenibilità come obiettivo e sforzo comune Nella mia azienda la sostenibilità è una missione sulla quale abbiamo investito prima che fosse un obbligo e senza alcun ritorno in termini di immagine o di business. La sostenibilità impone scelte coraggiose a volte a discapito dei risultati finanziari: costa, non è gratis. Se lo fosse non sarebbe una scelta. Come azienda, noi investiamo in vari ambiti. Le aree su cui noi possiamo impattare, anche solo partendo dai sustainable development goals delle Nazioni Unite, sono quelle della health and wellbeing, gender equality, clean water and sanitation, responsible consumption and production, climate action. Noi siamo tra i più grandi produttori di ingredienti per beni di largo consumo che di fatto, in quanto entrano in tutti i prodotti di largo consumo, intaccano tutta la filiera: dai fornitori ai consumatori. Noi siamo impegnati sulla nostra sostenibilità ambientale. Attenzione quindi alla qualità, alla salute ma anche alla renewability. Perché anche se c’è molto interesse per la safety, che ci induce a puntare su ingredienti naturali, ma allo stresso tempo dobbiamo privilegiare ingredienti rinnovabili. Il nostro è uno sguardo a 360° gradi. Investiamo molto, tutte le aziende dovrebbero farlo, sulla filiera dai fornitori. Perché, in fin dei conti, noi diamo lavoro ai nostri dipendenti, ma se compriamo da certi fornitori garantiamo lavoro anche alle comunità di quei fornitori. Di fatto, impattiamo molto sulle comunità da cui compriamo ingredienti che poi finiscono nei nostri prodotti. C’è una responsabilità nell’acquisto, nel relativo prezzo per garantire margini di profitto a tutta la filiera. Il focus dovrebbe essere un profitto equo e sostenibile. Il problema che vedo nella situazione attuale di inflazione è che ad un certo punto il costo dell’in-
RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ1NjI=