I NUMERI UNO

16 I numeri UNO - 2022 Da allora non ho più lasciato la Svizzera Questo è stato un passo molto importante: era il ‘92, per la prima volta mettevo piede in Svizzera al CERN a Ginevra. Quei due mesi mi hanno fatto capire che erano quelle le cose di cui avrei voluto davvero occuparmi. Tornato a Innsbruck decisi la tesi di laurea l’avrei fatta con un gruppo che era coinvolto in un esperimento al CERN. Lì ho fatto anche il dottorato, grazie ad un programma di scholarship che consentiva a studenti di università austriache di svolgere il dottorato al CERN. Sono stato uno dei primi dottorandi che ha approfittato di questo programma, e quindi, anche se formalmente ero un dottorando di Innsbruck, il mio dottorato l’ho fatto full time al CERN. Era settembre del ’94, quasi trent’anni fa … Da allora non ho più lasciato la Svizzera. Abitavo a Ginevra e, concluso il dottorato, ho ottenuto un primo posto da Postdoc, sempre al CERN (dove questo ruolo si chiama fellow), che mi ha permesso di rimanere altri due anni. Trascorsi i quali, dopo aver scartato, nel frattempo, un’offerta per recarmi negli Stati Uniti, ho vinto un posto come ricercatore del CERN e così ci sono rimasto ulteriori due anni. Dal 1994 al 2001, praticamente sono stato a tempo pieno al CERN. Nel 2001, avevo poco più di trent’anni, si è aperto un posto per assistant professor all’ETH di Zurigo. Inizialmente era un’opportunità che non avevo preso in seria considerazione, credevo di esser troppo giovane per avere delle reali possibilità. Per fortuna, c’era sempre il mio vecchio professore di Innsbruck, il quale mi aveva sempre aiutato e creduto in me. Mi convinse a fare domanda. Con mia grande sorpresa venni assunto e così ventuno anni fa entravo nel Politecnico federale di Zurigo.

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ1NjI=