95 I numeri UNO - 2021 vità. È ovvio, Maui ha un altro clima, quindi un modo diverso di concepire l’arredamento degli spazi esterni. Ma è stato allora che ho capito che era possibile, anzi per me necessario, connettere lo spazio esterno con quello interno. Lì ho capito che si può creare sempre uno spazio, poco importa che sia tropicale o no. L’esterno si deve sempre connettere con l’interno. In questo senso io intendo, nel nostro campo, il concetto di integrazione che è diventata la nostra filosofia olistica “Outside In” dalla quale ho dato anche il nome al nostro Design Store a Zurigo. Il ritorno da queste esperienze e l’aver acquisito questa consapevolezza non è stato privo di conseguenze. Al mio rientro, mio padre aveva deciso per motivi di salute di lasciare la sua attività e mi chiese se avessi voluto rilevare l’azienda. Ho accettato la sua proposta, ma gli dissi che non avevo intenzione di continuare a vendere vasi, ma di sviluppare l’azienda in un’altra direzione. Oggi riconosco di esser stato un poco estremo. Visto che, come detto, lui vendeva vasi, e che, a parte quelli fatti a mano, ce ne era una grande quantità di quelli fabbricati in serie con metodi industriali, meno costosi, la prima cosa che ho fatto è stata appropriarmi dello spazio che occupavano tutti questi vasi a buon mercato. Personalmente li ho distrutti tutti. Ho risparmiato solo quelli belli, originali e fatti a mano, che, come detto, ancora conservo. La decisione è stata drastica. In realtà, il mio era un modo per dimostrare che volevo iniziare a lavorare su qualcosa di completamente nuovo, e quanto fossi determinato in questa mia convinzione. Ricordo che con i frantumi di quei vasi in terracotta, dopo averli spianati, ha fatto un bellissimo spiazzo, naturalmente color rosso terracotta, che poi ho iniziato ad abbellire con vasi, quelli pregiati naturalmente, e piantando alberi. Tutto iniziò così. Avevo dimostrato come si poteva arredare uno spazio esterno. Non necessariamente pensato o voluto per essere tale. La gente passava, si fermava, e apprezzava. I miei primi lavori li ho fatti sui terrazzi, poi in giardini piccoli. Sono partito così.
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