I NUMERI UNO

190 I numeri UNO - 2021 questo desiderio di andare all’estero e di sviluppare un’esperienza in un contesto internazionale. Negli anni dell’Università, ho scoperto che, per favorire sviluppo personale e professionale, era possibile attingere oltre il bagaglio che possono fornire la famiglia e la scuola. Ho individuato la possibilità di acquisire soft skills e un’apertura mentale verso ciò che si vuole e si può realizzare, seguendo dei coach, soprattutto americani, lavorando sulla motivazione e sulla capacità di mettersi costantemente in gioco. In quegli anni - comunque ancora molto immaturo - ho consolidato l’intenzione, una volta terminata l’Università, di entrare in Procter & Gamble o in una multinazionale simile, per beneficiare del loro percorso di apprendimento e di carriera accelerata. Parallelamente, ho deciso di darmi tempo fino ai vontotto/trenta anni – quindi, una finestra di sette/dieci anni – per comprendere se effettivamente quello spirito imprenditoriale, che mi ha sempre un po’ accompagnato, lo volessi e potessi davvero mettere in pratica. Mentre rimuginavo questa idea, all’università mi è capitato sotto gli occhi un poster di Procter & Gamble, che offriva un soggiorno di una settimana a Ginevra agli studenti dell’ultimo anno di laurea triennale, per far conoscere come si lavorasse in quell’azienda. Colsi l’opportunità e decisi di candidarmi. Il concorso era a livello europeo. Trenta in tutto i selezionati. Io fui uno dei due dall’Italia e nel 2005, per una settimana, mi trasferii a Ginevra. È stata la prima occasione per me sia di vedere Procter dal suo interno, sia di andare a lavorare all’estero. Quel viaggio a Ginevra segnò il punto di partenza: da un lato mi resi conto della potenza di una multinazionale come Procter e dell’opportunità di confrontarmi con altri studenti di tutta Europa, dall’altro, ho avuto un assaggio della vita all’estero, a Ginevra in particolare, - di cui mi sono innamorato in quella settimana- cementando il desiderio molto forte di tornare a lavorare in quel contesto per una multinazionale di quel livello. Il corso durò solo una settimana. Tornai in Italia e finii la tesi triennale, rimanendo in contatto con Procter.

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ1NjI=