I NUMERI UNO

184 I numeri UNO - 2021 Ciò non toglie che io sia italiano nel DNA. Un aneddoto può aiutare a capire cosa intendo. Tanti fa - almeno trenta - ero con i miei figli in vacanza in Polinesia. Loro erano molto piccoli, stavamo facendo la fila al buffet per la cena. Come spesso capita, finisci con lo scambiare qualche parola con il tuo vicino di fila. Quella sera era un avvocato di Washington, il quale, da buon americano, va subito al dunque e di botto vuol sapere da dove vengo, che lavoro faccio e quanto guadagno. Quando gli dico che noi siamo di Milano, lui ribatte: “Milano, Milano… Italia?” Sì, gli ho rispondo e lui di rimando: “ma dov’è esattamente l’Italia? Vicino alla Spagna, no?”. Non sto a sottilizzare e, sì, gli confermo che è vicino alla Spagna. Lo vedo rimuginare per un minuto e poi mi fa: “ma voi che cosa avete in Italia?” “Allora – gli ho elencato sorridendo - la storia migliore del mondo, le montagne più belle, il mare più bello, lo stile più bello, le macchine più belle, le donne più belle, le barche più belle. Hai presente l’opera, la musica? L’abbiamo inventata noi. Lo spartito? lo abbiamo inventato noi”. E vado avanti perché ne sono convinto, “tutto il resto è degli altri…”. Lui mi guarda un po’ stranito: “ma agli altri non rimane niente” E io, con nonchalance: “bravo! Vedo che hai capito cosa è l’Italia”. E lo saluto. Esagerazioni a parte. Abbiamo un patrimonio straordinario. Mi dispiace molto che chi ha questo patrimonio, questo talento, questa energia, queste capacità, per poterle sviluppare debba andare all’estero. Possiamo dire che i nostri migliori ragazzi, ancora oggi, per affermarsi vanno fuori e poi non rientrano. Perché all’estero trovano velocemente il modo di essere delle eccellenze, proprio perché hanno dentro queste cose che gli altri non possono avere. Qualcosa che non ci insegnano a scuola. Che ci viene tramandato da duemila anni di storie, di genitori, di nonni, di trisavoli e cosi via… qualcosa che nessun altro ha. Ho sempre ripetuto ai miei ragazzi: “voi dovete essere orgogliosi di essere italiani, non nascondetelo mai”. L’Italia

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